WPS LAB – Women, Peace and Security: Legal aspects and beyond

Il Progetto “WPS LAB – Women, Peace and Security: Legal Aspects and Beyond” è stato finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, nell’ambito del bando pubblicato con DDG 2100/16, che prevedeva la realizzazione di iniziative finalizzate all’attuazione del Terzo PAN adottato in ottemperanza della Risoluzione 1325 (2000) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e
delle risoluzioni successive.

Le attività progettuali sono state realizzate nel periodo compreso tra luglio e novembre 2020, nel contesto della III edizione del Corso di alta formazione ”Il ruolo delle donne nei processi di pace e nella
mediazione dei conflitti per la tutela dei diritti umani”, e sono state dirette ad assicurare una formazione specifica sui vari aspetti trasversali della Risoluzione 1325 (2000) del Consiglio di sicurezza
delle Nazioni Unite, con particolare riferimento alle situazioni di conflitto, dalla fase di prevenzione a quella di stabilizzazione, e sulle nuove sfide giuridiche e socio-politiche, nelle quali le donne rivestono un ruolo di primo piano.

Per raggiungere tale obiettivo, il Progetto ha realizzato cinque azioni integrate, finalizzate all’organizzazione e realizzazione di:

laboratori didattici online (Web-Lab)
serie di webcast sui temi dell’Agenda “Donne, Pace e Sicurezza” (Women Talks);
un workshop internazionale;
una community of practice virtuale (WPS CoP);
una conferenza internazionale (Women’s Rights and the ECHR).

Le attività hanno visto la collaborazione tra accademici, diplomatici, rappresentanti delle organizzazioni internazionali e della società civile, in modo da garantire la presenza di diverse prospettive e assicurare un valore aggiunto al Progetto. Tali attività sono state coordinate da un gruppo di lavoro composto dal Prof. Raffaele Cadin (responsabile del Progetto), dal Prof. Sergio Marchisio (ideatore e fondatore del Corso), dalla Dr.ssa Luisa Del Turco, dal Dr. Gianfranco Nucera, dalla Dr.ssa Debora Capalbo e dalla Dr.ssa Anne-Sophie Martin.